Il ristorante che vorrei @ Manna – Milano


Non nego di essere piuttosto attento al problema del vile denaro, specialmente in questi tempi di magra, e l’andare a pranzo/cena in zona Milano acuisce questa mia sensibilità in maniera particolare.
E’ notorio che la piazza della ristorazione meneghina sfodera con una certa leggerezza prezzi oltremodo pompati anche per mangiatoie mediocri, ma, se davvero è vera l’equazione “crisi = rinnovamento”, nella massa si distinguono anche alcuni posti che già in tempi non sospetti facevano propria questa filosofia. Ed è appunto il caso del Manna.

Attenzione all’articolo però! La povera Antonella Clerici è stata cazziata in diretta -per aver anteposto un genere femminile- dallo chef Matteo Fronduti, valente, e a volte sardonico, animatore di questo bel locale in una tranquilla quasi-periferia milanese.

Nonostante i baffi a manubrio e la stazza da Harleysta (anche se in realtà mi sembra guidi una Monster 😉 ), non aspettatevi hamburger e salsicce: la cucina gioca con quella sapiente creatività di non impegnativo approccio, senza l’inutile pomposità di chi vuole prendersi troppo sul serio… e ne sono dimostrazione gli ironici titoli dati ad ogni piatto del menù.

Il tutto è poi condito con un’intelligente politica di contenimento dei costi, basata sulla riscoperta di materie prime povere, sulla stagionalità degli ingredienti e sull’eliminazione di ridondanti orpelli quali carte dei vini enciclopediche, appetizer e pre-dessert. Continua a leggere “Il ristorante che vorrei @ Manna – Milano”

L’ultima stella @ Il Cantinone – Madesimo (SO)


Per gli over 35 come il sottoscritto parlare di Valle Spluga potrebbe principalmente riportare alla mente il galletto dallo scudetto rosso, protagonista di innumerevoli spot pubblicitari degli anni ’80 (più o meno cantati) e del famoso contenzioso legale con la Amadori che costrinse l’azienda chiavennasca a privare il suo prodotto dell’aggettivo “amburghese”.

Proseguio fisico e logico della Valchiavenna, la valle si spinge fino all’omonimo passo: ma la meta, per quel che riguarda i pellegrini gourmet che si spingono a queste altitudini, si trova qualche kilometro prima, nella località sciistica di Madesimo, famosa per il mitico “Canalone” tanto apprezzato anche da Dino Buzzati, ad oggi considerata una delle più belle e impegnative piste sciistiche delle alpi.

In questo eremo, molto gradito ai Milanesi che ne mantengono alto il valore degli immobili ;-), va in scena la cucina di Stefano Masanti, che da anni rifugge la strada facile del pizzocchero preferendo una sapiente creatività dove grandissimo spazio viene data a produzioni e ingredienti prettamente locali.

Il Cantinone è all’interno dell’hotel Sport Alpina, in un’accogliente sala dai legni chiari e pavimento piastrellato che avrebbe forse bisogno di un minimo di svecchiamento, a diffrenza della cucina che si presenta estremamente attuale nelle tecniche e nelle preparazioni. Continua a leggere “L’ultima stella @ Il Cantinone – Madesimo (SO)”

Un tocco iberico @ Al Pont de Ferr – Milano


Una delle mete preferite dello struscio milanese è senza dubbio la zona dei navigli, specialmente le alzaie immediatamete adiacenti la darsena, dove ancora oggi si celebra un po’ stancamente il mito dei grandi locali del jazz.
Tanta gente e una miriade di ristoranti e ristorantini, sulla cui qualità media è bene stendere un velo pietoso.

In mezzo al marasma delle proposte mangerecce si distinguono -per fortuna- alcune mangiatoie interessanti, fra cui questo Pont De Ferr, situato (ma va? ;-)) nei pressi di uno dei ponti per l’attraversamento pedonale del Naviglio Grande.

La sala dal tono spiccatamente rustico e i numerosi bollini guidaroli all’ingresso farebbero presupporre un locale incentrato su interessanti degustazioni di salumi e formaggi e qualche piatto di semplice fattura, preparato con tecnica e materie prime selezionate: cose che ovviamente in carta non mancano.

In pieno contrasto con le aspettative ecco che si affianca alle proposte sopraccitate anche una interessante linea creativa. In cucina infatti spadroneggia lo chef Matias Perdomo, uruguayano di origine e ispanico di ispirazione (con alle spalle anche un’esperienza al mitico Celler dei fratelli Roca), che interpreterà i suoi piatti con gusto e tecniche di chiara matrice iberica. Continua a leggere “Un tocco iberico @ Al Pont de Ferr – Milano”