Discretamente @ Anema e Cozze – Milano


"Anema e cozze" ha una mission nascosta dietro al fallace umorismo della famosa espressione napoletana storpiata: la diffusione della cultura gastronomica partenopea in Italia… quantomeno nell’accezione più divulgativa di pizza e PESH.

Lo scopo è ambizioso ma i mezzi certo non mancano visto che questa catena di pizzerie si può considerare uno spin-off del più famoso marchio "Rossopomodoro", che può vantare fra i soci di capitale alcuni calciatori del massimo campionato, notoriamente carenti di cultura gastronomica ma di certo non di risorse finanziarie.

Quattro sono i locali milanesi, a gestione più autonoma che in franchise, fra cui questo di Corso Sempione: una quarantina di coperti disposti in una sala ad L arredata con profusione di maioliche e reti da pesca, con tanto di finto banco del pesce con riproduzioni ceramicate, di stile più nipponico che mediterraneo. Continua a leggere “Discretamente @ Anema e Cozze – Milano”

Pretenziosità @ Tonino Lamborghini – Collecchio (PR)


Nell’assai variegato panorama della ristorazione italiana non è affatto raro incappare nella pretenziosità, dove con questo termine -parafrasando una definizione da dizionario- si va ad indicare una sindrome tipica dei locali che si pongono in qualche modo al di sopra del proprio reale valore.

Una premessa è necessaria: la formula del ristorante perfetto non è facilmente identificabile. Al netto della cucina, componente assolutamente necessaria ma non sufficiente, il resto è un’alchimia variabile di elementi dove concorrono l’ambiente e il servizio, in tutte le loro innumerevoli sfaccettature, oltre ai vini e ad un non meglio definibile "fattore X"… l’elemento misterioso che può persino rendere gradevole una mangiatoia anche a fronte di carenze negli altri settori.

Al Tonino Lamborghini Business Hotel si è di sicuro investito considerevolmente in un design efficiente e funzionale, ottenendo però una sala asettica, non particolarmente gradevole e sicuramente completamente priva di calore, con un enorme lampadario aracnidiforme che incombe sulle teste dei clienti. L’investimento invece centrato è la partership con il Parma calcio, il cui campo di allenamento dista non più di 500m, che garantisce la presenza assai frequente in sala dei famigerati giocatori di seria A. Continua a leggere “Pretenziosità @ Tonino Lamborghini – Collecchio (PR)”

Isola nell’Isola @ Ratanà – Milano


La riqulificazione del quartiere Isola non nasconde affatto una certa smania per la verticalizzazione delle strutture. Negli ultimi anni, a partire dal famigerato grattacielo della Regione Lombardia, sorto sulle ceneri del famoso bosco di Gioia, lo skyline milanese ha raggiunto in questa zona nuove vette.

C’è solo da sperare che la nuova area verde, e gli annessi giardini pensili simil-babilonesi, previsti per il 2013, risollevino un po’ la vivibilità di una città che somiglia sempre più al suo cimitero monumentale.

Il Ratanà appare quasi timidamente, in mezzo a questo svettare di calcestruzzo e vetro, opponendo un notevole grado di amenità all’ascensione degli immobili circostanti. Entrando in questo piccolo parco giochi si ha realmente la sensazione di lasciarsi Milano alle spalle, nonostante i giganti incombano, e proprio in fondo, in una piccola palazzina liberty bi-piano un tempo adibita ad uso ferroviario, si trova il ristorante.

La sensazione di tranquillità invero un po’ si perde nella sala dal pavimento di rovere con ferro a profusione alle pareti, viste soprattutto la costante affluenza di avventori e la marcata casinosità dell’ambiente. Appare subito chiaro che il Ratanà nei pochi anni di vita ha riscosso successo sempre crescente, tant’è vero che prenotare un tavolo in serate di punta risulta ormai un’impresa abbastanza ardua. Continua a leggere “Isola nell’Isola @ Ratanà – Milano”