Si avvia al traguardo dei due anni di vita, e ci sono stato con una certa regolarità. Del perché non ci ho scritto mai sopra qualche riga rimane ancora un mistero insondabile, ma sono abbastanza sicuro che la causa sia attribuibile al solito fattore P (Pigrizia) e l’altrettanto immancabile fattore L (Lavoro).
Andando a rivedere i post strombazzanti usciti a cavallo dell’innagurazione i termini più ricorrenti sono stati "Berton" e"prezzi leggeri". Questo locale milanese dal look in jeans (nel logo e nei grembiuli del personale di sala) è infatti un’altra delle consulenze dello chef friulano taglia XXL (gli altri sono l’ottimo Pisacco e il non ancora pervenuto Turbigo), prima di dedicarsi con regolarità alla propria omonima (e non pienamente convincente) creatura nel nuovo quartiere delle Varesine.
Sui prezzi leggeri poi, anche considerando l’influenza al rialzo della metropoli lombarda, ci sarebbe da discutere: rapportato alla quantità di companatico necessario per provare un senso di sazietà accettabile (considerate le dimensioni delle pizze, inversamente proporzionali al sopraccitato prezzo), accompagnato da dolce e birretta di ordinanza, la spesa si attesta comunque intorno ai 30€… ossia abbondantemente sopra la media cittadina di una percentuale in doppia cifra. Continua a leggere “Di pizze e prezzi @ Dry – Milano”